Asylum di Antonio Raia è in uscita oggi, per l’etichetta portoghese Clean Feed Records.
Si tratta del primo album per il sassofonista e improvvisatore napoletano, a seguire un paio di EP e molte esperienze, sia in studio sia dal vivo, in veste solistica o in collaborazione con nomi del calibro di Chris Corsano, Adam Rudolph, Elio Martusciello, Alvin Curran, Colin Vallon, Caterina Palazzi e molti altri. Con oltre cinquecento concerti alle spalle, svoltisi in tutta Europa tra festival, musei d’arte contemporanea e club.
Asylum è stato registrato, rigorosamente in presa diretta, all’ex Asilo Filangieri di Napoli assieme a Renato Fiorito, che ha individuato dieci microfoni da distribuire nello spazio secondo specifici parametri.
“Non c’è albero che voglia male al giardino / Non c’è figlio che non abbia avuto utero / Non c’è uomo che non possa farsi asilo”.