In uscita digitale il 5 maggio 2023, IVXVI é il nuovo album di Sacrobosco, progetto elettronico creato da Giacomo Giunchedi. È la prima di due pubblicazioni, a inaugurare la collaborazione con la casa discografica Trovarobato, nelle quali è racchiuso il materiale registrato dall’artista nel corso del 2021. “Avevo pensato inizialmente di realizzare un unico lavoro, a riprova di come considero la tracce parte del medesimo corpo. Ho optato alla fine per dividerli in due album con l’intento di tenere alta la concentrazione dell’ascoltatore in riferimento a due diverse scalette“.
Nell’album suoni analogici e digitali coabitano in un intreccio IDM costruito su campionamenti soprattutto di derivazione jazz, modificati attraverso processi di time-stretching e detuning, fino a renderli “altro” rispetto alla loro forma originaria e completamente assorbiti dalle atmosfere del disco. “Ho giocato molto con l’uso di sample, lavorando i suoni con effetti che simulano la saturazione del nastro. La distorsione è l’elemento centrale di entrambi gli album, espressione di una tensione latente, di una materia incandescente. É un lavoro che è nato e si è intersecato con il mio vissuto quotidiano traendone ispirazione e rispondendo alle sue necessità“.
Disponibile da oggi 29 marzo, Faint è stato scelto come singolo apripista su tutte le piattaforme digitali, in quanto tra gli episodi più rappresentativi del nuovo corso. Giunchedi racconta: “L’idea di saturazione che avevo in mente gioca un ruolo chiave nella struttura del brano. Le voci sono sample tratti da Halo di Beyoncé, che ho trasformato in un urlo proveniente da una sorta di dimensione abissale“.
Giacomo Giunchedi, musicista abruzzese di base a Bologna, approda per la prima volta all’elettronica nel 2014 con il trio electrowave Torakiki. Sacrobosco nasce nel 2020, riprendendo quell’esperienza dopo un periodo dedicato ad altri ambiti musicali, facendo tesoro dei live collezionati nel corso del tempo (tra cui Ypsigrock, Gondar, NIM, Fruit Exhibition, in Italia, e Mein Haus Am See e Barkett a Berlino), tornando a lavorare proprio su alcuni brani rimasti incompiuti del repertorio dei Torakiki. Nel 2021 pubblica Both Sides Of The Sky, il suo LP di debutto con l’alias da solista Sacrobosco, con Sussidiaria, etichetta di Daniele Carretti (Offlaga Disco Pax, Felpa, Magpie). “I nuovi album del 2023 si contraddistinguono per un maggiore uso di strumentazione analogica e una maggiore libertà in termini di produzione rispetto a Both Sides Of The Sky, che aveva un suono più limpido“. Giunchedi é anche membro del duo techno-ambient sea:side.
IVXVI é stato composto, suonato, registrato e prodotto da Giunchedi nel suo home studio, mixato assieme a Roberto Rettura presso Lo Studio Spaziale, a Bologna, e masterizzato da Matilde Davoli presso Sudestudio a Guagnano, Lecce. La foto di copertina è di Gabriele Drago, mentre il progetto grafico è dello stesso Giunchedi. “Nel rispetto del sound di entrambi gli album, volevo realizzare attraverso la grafica dei titoli l’immagine di un ghigno, di due fauci. Qualcosa che fosse in contrasto con le due fotografie di Gabriele Drago, dalle quali traspare invece un’innocenza istantanea, immobile e sospesa“. Sacrobosco è attualmente in tour, con la partecipazione di Paolo Raineri (Ottone Pesante, Junkfood) in alcune date.