Rock’n’Roll Summer Camp nasce nel 2017, dalla mente propositiva di Carlo Izzo di Retro Vox Records, per essere realizzato per la prima volta l’anno successivo grazie al sostegno di Alberto Callegari (Elfo Recording Studio), per la messa a disposizione della struttura e del contributo tecnico, e dei ragazzi di Kinoki Media, per la realizzazione dei contenuti media/grafici.
In programma in quel di Tavernago, in provincia di Piacenza, a ingresso libero, Rock’n’Roll Summer Camp non è un semplice festival estivo, bensì un luogo di aggregazione naturale che si trasforma in un punto di incontro per gli addetti ai lavori del mondo della musica underground, oltre che nell’opportunità per gli artisti che vi aderiscono di una vetrina entro la quale esibirsi e persino apprendere nuove competenze, tramite showcase e workshop, per proseguire una carriera a tutti gli effetti professionale. I musicisti hanno l’occasione di suonare di fronte ad agenzie di booking, così come a manager del settore italiano e internazionale. Durante la notte al Rock’n’Roll Summer Camp chiunque può inoltre portare con sé il proprio strumento improvvisando insieme ad altri musicisti nel corso di un’incandescente open jam session.
Non solo, perché Rock’n’Roll Summer Camp è anche un contenitore/alimentatore di idee. Le band che partecipano al camping possono registrare dei brani in presa diretta, condividendo la stessa backline, muovendosi abitualmente tra punk, garage, psichedelia, hardcore, stoner, doom e altro ancora. Brani successivamente pubblicati da Retro Vox Records in una compilation giunta adesso al suo secondo volume, in uscita su tutte le piattaforme digitali oggi 24 settembre 2021 e in edizione limitata su vinile pre-ordinabile e disponibile dal 14 dicembre 2021.
I protagonisti di Rock’n’Roll Summer Camp Volume 2, derivata dall’edizione svoltasi dal 31 maggio al 2 giugno del 2019, sono la band psych-rock parmense AyahuascA, il trio elettrico Lord Woland dalla lacustre Bolsena, la band alt-new wave Dead In A Club dalla stessa città di Piacenza, il quartetto heavy metal triestino Tytus (con una cover dei Divlje Jagode), il sestetto punk The Dick Dastardly’s dalla provincia di Pesaro e Urbino, la band post-hardcore romana Lags (con una cover dei Nirvana), i rock’n’roller austriaci Boogie Hammer, il quintetto sludge Throne sempre da una frazione di Piacenza, la dark band crust metal Tulpa da Parma e i fuzz punker mantovani Thunder Bomber.
Alla prima edizione avevano invece aderito Black Gremlin, Buzzøøko, Carnero, Strato’s, Da Captain Trips, Shenanigans, Gorilla Pulp, Whiskey Ritual, Dead Man’s Blues Fuckers, Caronte, Wha’77, Huge Molasses Tank Explodes, Kaptain Preemo, Kickstarter Ritual e Viscera///, come testimoniato a suo tempo nel primo volume della compilation.
Rock’n’Roll Summer Camp Volume 2 è stata anticipata dal video di Saturnia, il brano firmato dagli AyahuascA e da loro registrato all’Elfo Recording Studio di Piacenza nel maggio 2019, ovviamente durante le giornate del festival. Il video è stato realizzato a settembre 2020 dal videomaker Andrea Alberici, in piena pandemia, quando le strade erano deserte. Saturnia è il primo singolo tratto dal secondo album degli AyahuascA, in fase conclusiva di lavorazione. Il testo si configura come una riflessione spontanea sull’argomento allegorico della Verità svelata dal Tempo, traendo suggestioni dalla vasta cultura figurativa che lo supporta.