Loaded è il titolo del nuovo singolo realizzato dalla band heavy pop God Of The Basement e dalla formazione electro-dream pop oodal. È il risultato della collaborazione tra due gruppi, entrambi di Firenze, e per la precisione tra otto musicisti, le cui differenze stilistiche si sciolgono e amalgamano in una melma appiccicosa, dalle vischiosità post-shoegaze e synthrock. Una melma che scivola via come le note del riff principale, trascinata da sonorità distorte e pachidermiche, dall’andamento però estremamente sinuoso, ammiccante come l’intreccio delle due voci, quelle di Tommaso Tiranno (God Of The Basement) e Gaia Burgalassi (oodal).
In uscita digitale oggi 18 novembre 2022 per l’etichetta indipendente Stock-a Production, Loaded restituisce anche la percezione della tensione generata nel mondo moderno dalla virtualità dei rapporti sociali. L’attuale modello di comunicazione, anzi il blah blah on line, conduce a una polarizzazione del pensiero disumana, sempre più marcata. Le tastiere di computer e smartphone si trasformano così in pistole fumanti, messe nelle mani di milioni di utenti dai polpastrelli e dagli occhi iniettati di sangue. Quando offri qualcosa di cui parlare, offri una parte dalla quale stare, tutto ciò che otterrai è qualcuno da odiare, qualcuno da biasimare, qualcuno da uccidere.
Gli oodal sono quattro elementi: Gaia (voce), Fabio (basso/synth), Antonio (chitarre) ed Edo (batteria elettronica/campionatori & sequencer/synth). Il progetto nasce nel 2019, dalla volontà di unire sonorità internazionali – guardando all’alt e al post-rock – all’attualità della scena indipendente italiana. Ne scaturisce un mix di atmosfere elettroniche e “indie” con venature dream-pop. Il nuovo singolo e il nuovo album degli oodal sono previsti per i primi mesi del 2023.
Loaded, per i God Of The Basement, fa invece seguito al precedente, funereo singolo TUM, dalle influenze dub, pubblicato sempre quest’anno come inaugurazione di un nuovo percorso tutto da scrivere nel corso dei prossimi mesi, e all’eclettico secondo album Bobby Is Dead, risalente all’estate del 2021, ad accompagnare gli ascoltatori nel viaggio di due misteriosi personaggi. Il progetto God Of The Basement – spesso abbreviato nell’acronimo GOTB – nasce in uno scantinato dell’East End londinese dalle menti del già citato Tommaso Tiranno (voce) ed Enrico Giannini (chitarra e sampling), successivamente completato nelle periferie toscane grazie all’arrivo di Rebecca Lena (basso e visual art) e Alessio Giusti (batteria). Per un’esplosione di suono e immagine, tra groove serrati e sample old school, melodie catchy e robusti affondi elettrici. Il tutto fuso assieme a un’estetica che shakera visioni surreali e cultura pop, calandosi in atmosfere urbane tremendamente attuali e maledettamente retro-futuristiche.