DIGIPUR

Digipur è un press office che nasce dall’esperienza giornalistica, soprattutto in campo musicale, di Elena Raugei. Con l’obiettivo di veicolare progetti artistici di qualità nella miglior forma comunicativa possibile.

Il nome Digipur deriva dalla pianta erbacea Digitalis purpurea. Le foglie ricoperte da nervature reticolate e il frutto a capsula rendono il suo aspetto estremamente avveniristico, proiettato nella modernità. “Digitalis” proviene dal latino “digitas”, che significa “dita”, proprio quelle dita che battono sulla tastiera del computer ogniqualvolta “digitiamo” parole. Come la musica e qualsiasi altra forma d’arte meritevole di essere conosciuta in tempi di innocua mediocrità, la bellezza della pianta è pari alla sua pericolosità.
Non a caso uno dei sui soprannomi è “oppio del cuore”: curativa perché in grado di rallentare e regolarizzare i battiti cardiaci, ma potenzialmente tossica, una vera e propria droga dagli esiti letali. Un altro dei suoi celebri soprannomi è “guanti delle streghe”, perché chi ne conosceva le proprietà correva il rischio di essere accusato di stregoneria.